domenica 13 aprile 2014

Sperimentazione.......

Ieri la decisione è stata chiara, sono partito alla volta del Po per sperimentare tecniche a fondo e con artificiali volte alla cattura dello “squalo del Po” il pesce siluro.

Partito con la premessa del non catturare nulla ho caricato l’ attrezzatura ed ho raggiunto il posto designato, la punta di una lunga prismata artificiale formata da sassi che si estendeva sul grande fiume, sfruttando ancora la mancanza di vegetazione e di fastidiosi insetti che questo periodo ci offre !

Lo spot di pesca prevedeva alla mia destra il ramo principale del grande fiume ed alla mia sinistra una lanca morta alimentata dalle acque del Po mentre davanti a me, corrente e gorghi d’ acqua andavano a scavare il letto del fiume formando buche profonde nelle quali il glanide sosta.




Fin dall’ inizio la giornata ha presentato un tempo stupendo, caratterizzato da nuvole che velavano la luce  e che mi avrebbero permesso di restare a pesca senza rimanere sotto il sole a picco.

Subito dopo aver armato l’ attrezzatura ed averla posizionata ho avuto una piacevole sorpresa, un banco di cefali in migrazione dal mare per riprodursi, questo per me apre ufficialmente  la “stagione cefalo” !




Purtroppo la giornata sulla prismata non mi ha regalato grandi emozioni, causa anche il fatto che in tutte le ore di pesca ho potuto constatare che il livello dell’ acqua si stava abbassando di parecchi centimetri e, conscio del fato che  i pesci potevano risentire di questo repentino sbalzo di livello delle acque,  ho deciso di smontare e recarmi  sempre alla ricerca del grande predatore in uno spot diverso, la foce di un canale vicino caratterizzata da diverse cascatelle ed avvallamenti profondi !




Qui dopo vari lanci e recuperi il mio artificiale è stato inseguito ed “assaggiato” da un’ ombra scattata rapidamente all’ inseguimento che però ha deciso di lasciarlo e rifugiarsi nelle torbide acque dello scolmatore !




La mia giornata si è quindi conclusa così, con un cappotto preventivato data la scelta di insidiare un formidabile predatore astuto ed apatico con esche di dimensioni generose al punto giusto sia naturali che artificiali, ma con la contentezza e la consapevolezza di aver trascorso una splendida giornata immerso nella natura che tanto amo !




Alla prossima spero che gli ingranaggi dell’ esperienza e della tecnica acquisita funzionino meglio !



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