mercoledì 30 aprile 2014

On The Po (Chapter 3)

Terza ed ultima parte della mia giornata sul grande fiume, il tempo arriva agli sgoccioli ed io sono pienamente appagato per la bella giornata trascorsa a pescare più a Ledgering che a Passata !




Il sole alto mi costringe a rimanere infrattato sotto i rami degli alberi per proteggermi dai suoi raggi ogni qualvolta ricarico il pasturatore !




Anche i pesci sembrano risentire del caldo pomeriggio infatti le uniche mangiate sono di pesci di taglia medio piccola mentre i grossi sembra che si siano completamente dileguati !




Verso fine giornata mentre le esche incominciano a scarseggiare un ultimo barbo viene a farmi visita !








Alla fine quando in mano mi rimangono solamente una manciata di bigattini decido di scoprire l’ arma segreta ! 

La mia bolognese da 5 mt, getto la manciata di esche rimaste in acqua in segno più di benedizione che di pasturazione e con i quattro vermetti sul fido amo Drennan Super Spade size 8 mi accingo a fare l’ ultima passata !

Il galleggiante scorre leggero sull'acqua, ed io col cimino della canna lo accompagno, la passata è molto lunga, cinque, sei, sette, dici…….., venti metri, penso tra me e me che ormai la giornata è proprio finita ma continuo per altri tre, quattro metri ed ecco ………. il galleggiante sprofonda, io ferro…………e lui c’è !

E’ forte, tira come un dannato ed è lontano, molto lontano, cerco di frenare la sua corsa ma la distanza crea problemi sulla gestione perfetta del filo, stringo quindi la frizione ed il pesce incomincia a perdere terreno finchè stremato non lo porto a riva per agguantarlo !

E’ fantastico, un bel bremone pieno di muco e bava tant’ è che decido di non utilizzare il guadino prima di imbrattarlo completamente !






Place: River Po - Spinadesco (CR)
Species: Abramis brama (Common Name: Brema)
Family: Cyprinidae
Rod: Mitchell Privilege PRO - 30T Carbon
Reel: Daiwa Regal 3000-5iA
Line: ASSO Ultra 0.30 mm
Terminal Line: JTM Proton 0.18mm
Hook: Drennan Spade End size 8
Bait: Maggot




Questa bella cattura mi fa capire che non bisogna mai demordere nemmeno verso la fine !


lunedì 28 aprile 2014

On The Po (Chapter 2)

Eccomi al secondo capitolo dell’ ultima giornata di pesca che, non volendo annoiarVi  ho deciso di suddividere in più parti dato che sarebbe divenuto un racconto troppo lungo !

Ci eravamo lasciati con la cattura della scardola e con il rilascio della scardola riprendo il discorso !




A questo punto dopo l’ ultimo barbo sul posto decido di spostarmi per provare una nuova postazione più a valle da poco scoperta !




Qui la svolta della giornata si fa sentire forte e chiara !

Riarmo l’ attrezzatura deciso ad utilizzare quella da Ledgering e calando un Feeder della Milo M Class tipologia Bf Maggot da 80/90 gr anche se un 120 gr non avrebbe guastato vista la forte corrente !

Riempio il Feeder Cage da 90gr con della pastura fondo rosso e dei bigattini montando un amo Drennan Carbon Feeder size 8 sul terminale, carico il lancio, ed arrivo a 15/16 metri esattamente dove il letto del fiume si incunea in una buca profonda e lunga !

La prima passata scorre a vuoto così come la seconda, d’altronde la massa d’acqua è veramente imponente e le forti correnti disperdono la pastura ma alla terza la scia dal sapore dolciastro e dall’ odore acre che rilascia il pasturatore attira qualcosa ed ecco i primi segnali sul cimino della canna, delle mangiate decise alle quali non so resiste ferrando forte !










Il mio avversario è potente e tira le tipiche testate volte alla fuga del barbo portoghese, a mia svantaggio so di averlo insidiato nel suo dominio, a centro fiume dove la corrente è impetuosa, gli basta poco per dispiegare le sue pinne pettorali, ventrali, la grande caudale e dorsale che fungono da vele e tenere testa alla mia Mitchell Privilege Pro 420 da 120-140 gr, canna da mare che io però utilizzo per la pesca a feeder a grandi distanze e che si è sempre distinta egregiamente per la grande sensibilità del cimino !

A questo punto cerco di sfiancare il mio avversario che dopo alcuni minuti perde terreno fino ad arrivare a guadino per lasciarsi ammirare ed infine fotografare e rilasciare !











Place: River Po - Spinadesco (CR)
Species: Barbus barbus (Common Name: Barbo)
Family: Cyprinidae
Rod: Mitchell Privilege PRO - 30T Carbon T-SURF 420 120-140gr
Reel: Shimano Catana 4000FB
Line: JTM Proton 0,30mm
Terminal Line: JTM Proton 0.18mm
Feeder: Milo M Class Bf Maggot 90gr
Hook: Drennan Carbon Feeder Size 8
Bait: Maggots






Ecco il barbo che cercavo ! In centro fiume, nel pieno delle sue forze per potermi regalare l’ emozione del combattimento che solo i barbi invernali sanno dare !


TO BE CONTINUED......



domenica 27 aprile 2014

On The Po (Chapter 1)

Ennesima uscita sul grande fiume, si decide di partire per tentare gli ultimi grandi barbi invernali che dovrebbero stazionare ancora vicino alle prismate del Po.

Arrivati al luogo prescelto mi accorgo subito del rapido cambiamento avvenuto nelle ultime settimane, vegetazione alta e fitta mentre il livello delle acque era abbastanza buono.

Contento di averla azzeccata  monto l’ attrezzatura da passata e da ledgering, due lanci e mi accorgo subito della grande profondità del fondale ! quasi 2 mt in più del solito !

Non mi preoccupo ed inizio con lunghe passate tarando il fondo per la grande altezza, ed ecco subito che il galleggiante da 8gr incomincia a saltellare per poi sprofondare facendomi avvertire  la botta in canna !

Lo sento dall’ altro capo del filo che tira testate a destra ed a manca, lotto per qualche minuto e finalmente lo porto a guadino !

Un fantastico esemplare che preso in mano ha ancora tanta voglia di combattere per la libertà !

Slamatura, foto veloce e rilascio immediato !







Place: River Po - Spinadesco (CR)
Species: Barbus barbus (Common Name: Barbo)
Family: Cyprinidae
Rod: Mitchell Privilege PRO - 30T Carbon
Reel: Daiwa Regal 3000-5iA
Line: ASSO Ultra 0.30 mm
Terminal Line: Trabucco T force XPS 0.18 mm
Hook: Drennan Carbon Feeder size 8
Bait: Maggot


Felice di avere scongiurato il cappotto nei primi minuti di pesca non faccio nemmeno a tempo di completare una seconda passata ed arrivano delle leggere toccata al galleggiante ! 

Senza pensarci due volte ferro ed ecco che il pesce parte a razzo in centro fiume verso la corrente !

Riesco a governarlo ed a fargli perdere terreno !

Lo stacco dal fondo prima che si infili sotto qualche sasso o buca serrando la frizione, avendo fiducia nella montatura e riuscendo infine a fare canestro nel guadino.

Anche questo un bellissimo esemplare !






Altra foto e subito il rilascio !

Dopo le prime due catture mi rendo conto che le mangiate dei pesci sono molto leggere e quasi impercettibili ecco infatti che il galleggiante si rimette a ballare e porto a riva una bella sorpresa ! Un sanissimo esemplare di Scardola !



Scardola (Scardinius erythrophthalmus)



TO BE CONTINUED......


sabato 26 aprile 2014

Be Steel !

Dall’ apertura di questo Blog sono passati solo quattro mesi ma ritengo di avere raggiunto, almeno a mio parere e dal mio punto di vista un’ importante traguardo, più di 1.000 visulaizzazioni !!!

Uno speciale ringraziamento va quindi a tutti coloro, Anglers e non, i quali hanno permesso di raggiungere questo primo obiettivo per me molto importante che mi sprona a continuare a recensire e raccontare le mie avventure di pesca !

Concludo quindi rimarcando i miei più sinceri ringraziamenti sperando di fornirVi un’ ottimo intrattenimento !

Il corso del fiume nel quale mi sono immerso avrà ancora un lungo, tortuoso e difficile percorso davanti a se da affrontare !

A presto e rammentate…..Be Steel !



domenica 13 aprile 2014

Sperimentazione.......

Ieri la decisione è stata chiara, sono partito alla volta del Po per sperimentare tecniche a fondo e con artificiali volte alla cattura dello “squalo del Po” il pesce siluro.

Partito con la premessa del non catturare nulla ho caricato l’ attrezzatura ed ho raggiunto il posto designato, la punta di una lunga prismata artificiale formata da sassi che si estendeva sul grande fiume, sfruttando ancora la mancanza di vegetazione e di fastidiosi insetti che questo periodo ci offre !

Lo spot di pesca prevedeva alla mia destra il ramo principale del grande fiume ed alla mia sinistra una lanca morta alimentata dalle acque del Po mentre davanti a me, corrente e gorghi d’ acqua andavano a scavare il letto del fiume formando buche profonde nelle quali il glanide sosta.




Fin dall’ inizio la giornata ha presentato un tempo stupendo, caratterizzato da nuvole che velavano la luce  e che mi avrebbero permesso di restare a pesca senza rimanere sotto il sole a picco.

Subito dopo aver armato l’ attrezzatura ed averla posizionata ho avuto una piacevole sorpresa, un banco di cefali in migrazione dal mare per riprodursi, questo per me apre ufficialmente  la “stagione cefalo” !




Purtroppo la giornata sulla prismata non mi ha regalato grandi emozioni, causa anche il fatto che in tutte le ore di pesca ho potuto constatare che il livello dell’ acqua si stava abbassando di parecchi centimetri e, conscio del fato che  i pesci potevano risentire di questo repentino sbalzo di livello delle acque,  ho deciso di smontare e recarmi  sempre alla ricerca del grande predatore in uno spot diverso, la foce di un canale vicino caratterizzata da diverse cascatelle ed avvallamenti profondi !




Qui dopo vari lanci e recuperi il mio artificiale è stato inseguito ed “assaggiato” da un’ ombra scattata rapidamente all’ inseguimento che però ha deciso di lasciarlo e rifugiarsi nelle torbide acque dello scolmatore !




La mia giornata si è quindi conclusa così, con un cappotto preventivato data la scelta di insidiare un formidabile predatore astuto ed apatico con esche di dimensioni generose al punto giusto sia naturali che artificiali, ma con la contentezza e la consapevolezza di aver trascorso una splendida giornata immerso nella natura che tanto amo !




Alla prossima spero che gli ingranaggi dell’ esperienza e della tecnica acquisita funzionino meglio !