sabato 24 marzo 2018

Black Hammer Head !

Da un pò di tempo sono sfuggito dalla “rete”, chiedo scusa a tutti coloro che mi seguono, molti pensieri, tanto da fare e molto rimuginare, ma poi alla fine il succo del discorso torna sempre su queste righe. Ho finito di scrivere da inizio estate 2017 ma riprendo a descrivere esattamente da pochi giorni dopo i quali ho "troncato". In parole povere riprendo da dove ho lasciato l’ anno passato per ricollegarmi al presente facendomi forza che non vi siano altre interruzioni.



Dopo l’ ultima uscita, anche se con acqua in abbassamento, che ha portato su circa 5 metri di fondale a catturare un siluro di taglia buona decido di fare una nottata su di un dislivello che avevo individuato precedentemente.




Il tempo è mutato e dopo  due giornate di pioggia l’ acqua è velata. Usciti posizioniamo le pietre sul gradino voluto tra un costone di sabbia ed il canale del fiume ove c'è una profondità di circa 7.5 mt vicino a due grandi piante sommerse tra le quali stazionano banchi di esche foraggio e dove durante le ore notturne potrebbero portarsi grossi predatori.




La decisione risulta corretta, dopo alcune lievi toccate durante la giornata che non riescono a rompere il montaggio verso le ore 21.40 un sostanzioso pesce spezza il terminale e parte verso il centro fiume. I minuti di combattimento sono intensi, capiamo subito che è un esemplare in ottima salute in quanto riesce a piazzarci diverse partenze che controlliamo a sorpresa, alla terza fuga prende il canalone scavato dal fiume in circa 6 metri di fondo disancorandoci la poppa della barca e spostando la stessa all’ esterno della corrente. Arrivati a circa 45 gradi per non farci disancorare a prua decidiamo di bloccarlo, già sorpresi dal suo comportamento. 


Ferro la frizione, il grosso esemplare cerca ancora di prendere spazio strattonando i dischi in carbonio, lo stoppo ulteriormente con la mano per fermare la fuga ulteriormente. Il pesce che già aveva preso la via verso la risalita è ora in difficoltà, lo si può percepire, ancora qualche scodata ma alla fine cede e torna verso la naturale posizione di arrendevolezza. Arriva dopo una manciata di minuti nel sotto barca, è a galla, “prendiamolo” esclamo, un colpo sulla testa per vedere la sua reattività è doveroso, ora è calmo, appena ha 2 e dico 2 mani in bocca riesce a girarsi come un alligatire e si divincola dalla poderosa ferrata, riparte. 


“Questo non deve scappare” ci diciamo ! Dopo altri 5 minuti di lotta lo portiamo verso di noi, lo riagguantiamo e questa volta viene sconfitto !




Un bellissimo e fin troppo sano esemplare di 2.15 metri dalla livrea nero nottata è in chiglia ! Un vero e proprio Dark Hammer Head !




Dopo le fotografie con tutte le cautele lo rilasciamo per poterlo incontrare chissà un altra volta !




Sono in ritardo a raccontare le prossime avventure passate ma assicuro che arriveranno a presto ! 

Un buon pomeriggio ! (^^^)

Mario

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