Era da qualche tempo che lo aspettavo, dopo decine di lanci
con ondulati, gomme, martin sferraglianti e minnow sinuosi finalmente il colpo
secco a galla è arrivato, il tutto in maniera
molto spettacolare, dietro alla mia esca una scia fende l’ acqua, li
scorgo, sono proprio al pelo della superficie e sono in quattro, tutti della
stessa taglia, l’ incursione dura una manciata di secondi, si accorgono dell’
esca, cambiano rapidamente direzione, il primo del branco si fa da parte mentre
il secondo grazie al favore della corrente con una potente accelerazione stoppa
l’ esca, inesorabile, la canna si piega, mentre il pesce si dimena sollevando
schizzi d’acqua.
Abbasso la cima per tenergli il muso sotto la superficie
evitando la possibilità che si slami e senza dargli filo lo porto a riva.
La cattura è per me importante, non tanto per la taglia
quanto per la bellezza della cacciata, grazie alle acque abbastanza limpide ho
potuto scorgere tutta l’ azione, il gioco di squadra e l’ astuzia di questi
predoni come se riuscissero a comunicare, cosa che sono sicuro riescano a fare,
coordinandosi per sferrare attacchi
micidiali alle loro prede.
Alla fine dopo le consuete fotografie trofeo può tornarsene
in acqua ricongiungendosi ai suoi compagni.
Ora non mi resta che scovare un branco di esemplari
più grandi che possano darmi eguali emozioni se non superiori.
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